Un taglio all’ultima moda per raggiungere i vertici: la rivincita dei pelati.
Sarà forse una coincidenza? Oppure una bizzarra congiunzione astrale?
Sicuramente è qualcosa che tutti avranno notato, su cui tutti si saranno soffermati a riflettere almeno una volta nella loro vita in Croce rossa.
Il pelato! Il taglio perfetto per arrivare alle alte sfere della Croce rossa italiana nella provincia di Trento, soprattutto nell’area della comunicazione, sembra essere uno e uno solo: proprio il pelato.
Un taglio innovativo, mai visto sulle passerelle della Fashion Week milanese e nemmeno nella settimana della moda di Parigi o New York. Un taglio che si vede sempre più spesso sulla testa di calciatori, attori, rapper e grandi personalità, basti pensare a Obama oppure a Vin Diesel, al Principe William o al Papa. È la scelta di chi non vuole passare inosservato, nella mischia. D’altronde è un taglio sempre più diffuso anche tra i vertici della Croce rossa, i primi iniziatori di questa nuova tendenza. Probabilmente una scelta casuale, ma è risaputo che gli uomini con la testa rasata infondono rispetto, senso di leadership e di autorità, oltre che avere un elevato sex appeal. È la scienza a darci queste garanzie, il dottor Muscarella e il suo team di ricerca presso la Barry University in Florida sembrano aver trovato una spiegazione al fatto che le cariche e i ruoli più importanti siano affidati per la maggior parte a uomini pelati. Questi ultimi sono visti come esempi di dominanza sociale positiva, cioè non vengono percepiti come minacciosi o pericolosi. E non è tutto: rispetto a chi possiede una folta chioma, chi ha pochi capelli in testa verrebbe considerato anche socialmente più maturo, intelligente e colto.
Sarà allora una mossa strategica quella del comitato provinciale oppure solamente un puro caso? Sicuramente una scelta sicura e vincente: i vertici dell’area comunicazione come Giorgio e Gigi rappresentano, infatti, con il loro taglio all’ultimo grido, un marchio di tranquillità e impegno, un’immagine di laboriosità e sagacia, difficile da trovare altrove. (mp)