L’osservazione scientifica di un corso in Croce rossa
Prendete 20 volontari, provenienti da una decina di gruppi del comitato provinciale di Trento; prendi il suo ufficio stampa. Prendete poi tre volontarie del comitato regionale della Valle d’Aosta e un volontario del comitato di Senigallia. Mettete il tutto dentro il campo di addestramento di protezione civile di Marco di Rovereto e aspettate. Vedrete queste 26 divise rosse dirigersi al mattino verso la macchinetta del caffè con la speranza di trovare il pieno risveglio con un po’ di bevanda calda. Assisterete al rito della ricerca delle monete, solitamente custodite solo da alcuni degli individui che con spirito generoso si prodigheranno a infilarle a raffica in cambio di caffè, cappuccini e tè caldi, contenuti in bicchierini di plastica troppo sottili per isolare le mani dalla loro incandescenza. Immancabilmente, oltre al prezzo dovuto, la macchinetta tratterrà con casualità da slot-machine alcune di queste monete. Lo stupore e la delusione si diffonderanno tra il gruppo che, indolentemente, inizierà la sua transumanza verso l’aula che ospiterà il rito della fruizione di slide e consigli dispensati dall’esemplare dominante. Il gruppo, a intervalli regolari di circa 2 ore, consumerà pacchi di merendine e cartoni di succo di frutta fino alle ore meridiane dove, quando avvertiranno che il sole è allo zenit, saranno spinti dall’orologio biologico interno verso un’altra struttura. Qui alcuni esemplari di indole operosa si prodigheranno a distribuire il cibo agli altri che in gruppi di otto consumeranno il pasto. Così come al mattino, subito dopo essersi nutriti, il gruppo in blocco si ripropone davanti al totem meccanico che distribuisce caffè a caro prezzo. Immemori dell’esperienza precedente, si faranno mangiare altre monetine. A sera, dopo aver ascoltato ancora le parole dell’esemplare “ufficio stampa” il gruppo si sposterà per il pasto serale che, contro ogni probabilità, si rivelerà ancor più deludente di quello meridiano. A notte fonda, il gruppo si coricherà in apposite strutture suddivisi per sesso. (le)