Lavis

Tempo di lettura: 4 minuti

 

Il gruppo nasce ufficialmente il 10 marzo 1999 con delibera di giunta n. 62/99 del 18/12/1998 che riconosce la costituzione del gruppo Volontari del Soccorso (VdS) di Lavis.

Con i 24 nuovi VdS che vanno ad affiancare il nucleo originario dei 13 Volontari già attivi dal 5 dicembre 1998, il gruppo di Lavis comincia la sua attività sul proprio territorio. Da subito il gruppo acquisisce una sua identità e pian piano assume una precisa struttura; a seguito delle elezioni tenutesi il giorni 3 luglio 1999, viene nominato responsabile il volontario Stefano Ducati, che assume la carica di Commissario e in seguito di Ispettore del gruppo.

La sede storica

Tappa decisiva per la crescita del gruppo è l’assegnazione della sede nella struttura del Poliambulatorio in via Rosmini n. 70 a Lavis.
La sede del neocostituito gruppo VdS del comune lavisano è stata ufficialmente inaugurata domenica 17 ottobre 1999, alla presenza delle maggiori autorità locali, tra le quali il sindaco Graziano Tomasin, il vice Moser, l’assessore alla sanità Sandra Franceschini, il parroco Don Paride, il sindaco di Zambana, altri assessori e consiglieri comunali.

I vari interventi sono stati aperti dal responsabile sanitario del corso, Gianni Tononi, che ha sottolineato l’importanza delle attività del gruppo che faranno da supporto al lavoro dei dipendenti di 118 Trentino Emergenza.
La parola è poi passata al sindaco Tomasin che ha pubblicamente ringraziato i 39 nuovi volontari per l’impegno dimostrato nella partecipazione al corso preparatorio e per il prezioso servizio che avrebbero da quel momento offerto alla comunità.

L’assessore alla sanità Sandra Franceschini si è soffermata sulla necessità di dare risposta ai bisogni della popolazione locale, sempre più vasti nel comune lavisano, soprattutto tramite la collaborazione con i medici locali.
Dopo la benedizione solenne del gruppo e della sede, Don Paride ha accennato alla parabola del buon Samaritano che riassume in pieno lo spirito di volontariato assunto dal neocostituito gruppo.

La manifestazione si è conclusa con l’intervento dell’Ispettore del gruppo, Stefano Ducati, che ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile la formazione di questo nuovo punto di aggregazione e di volontariato: gli organi comunali, la Cassa Rurale, il presidente della CRI Gianni Tononi, l’ispettore provinciale Alessandro Brunialti e tutto lo staff. Particolare riconoscenza è stata dimostrata anche ai vari gruppi di Croce Rossa del territorio, Borgo, Pergine, Coredo, Sover e naturalmente al gruppo di Trento con tutti gli istruttori che hanno dato il loro contributo all’organizzazione e alla realizzazione del corso.
L’ultimo pensiero è stato poi dedicato ai neo Vds lavisani, ai quali è stato consegnato un attestato di Soccorritore ufficiale. Il taglio del nastro all’ingresso della sede, fatto dal sindaco Tomasin, ha suggellato il momento decisivo della manifestazione.

I Pionieri

Nel dicembre del 1999 nasce il primo gruppo dei Pionieri, composto da dieci elementi, tutti sotto i 26 anni. Questa sezione giovanile della grande famiglia della CRI si è potuta concretizzare grazie a un corso di primo soccorso organizzato per i Volontari del Soccorso (VdS). In quell’occasione si è pensato infatti di allargare la proposta anche ai più giovani e di dare loro la possibilità di seguire le lezioni assieme agli aspiranti VdS. Al termine del corso una decina di ragazzi ha sostenuto positivamente l’esame e ha dato vita al gruppo dei Pionieri di Lavis. Tutti i membri sono stati immediatamente dotati di fiammanti divise rosse e da poco è arrivato anche il riconoscimento a livello burocratico. Fin da subito i giovani “Globuli” di Lavis hanno dimostrato un grande entusiasmo e una lodevole curiosità nei confronti delle proposte offerte dalla Croce Rossa.

La domenica precedente il Natale hanno allestito assieme ai loro fratelli maggiori VdS una bancarella per la vendita di stelle di Natale; il 10 e l’11 marzo alcuni di loro hanno partecipato al primo corso per truccatori organizzato per il gruppo CRI di Lavis. Altri invece si sono dimostrati interessati a frequentare il corso di salvamento in acqua, tenuto dagli OPSA di Trento e sono già operativi presso località di mare o in riva ai nostri laghi. Inoltre, in occasione della “Lazzera” e delle fiere di Pressano e Zambana, molti di loro si sono resi disponibili contribuendo a personalizzare la bancarella con dei lavoretti manuali che hanno riscontrato un notevole successo. I ragazzi hanno garantito la loro presenza anche in gare di soccorso e in alcune esercitazioni di Protezione civile. Al momento continuano a partecipare alle lezioni di aggiornamento e chi è già maggiorenne presta servizio in ambulanza come terzo membro dell’equipaggio.