Al via il nuovo corso per soccorritori
(pubblicato sul numero 30 di “Ti scrivo”)
Si aprirà a breve il nuovo corso per diventare soccorritori per la Croce rossa: in una veste completamente online e con il nuovo libretto del tirocinante
In questo periodo di pandemia, quasi tutte le attività della Croce rossa sono state poste in standby, in attesa di tempi migliori. Questo non riguarda ovviamente il servizio in ambulanza che non solo è proseguito senza sosta ma ha visto da una parte un aumento degli interventi e dall’altra una diminuzione dei volontari disponibili, in entrambi i casi per motivi legati al Covid-19.
Quest’anno più che mai è quindi fondamentale l’attivazione del nuovo corso Tssa (trasporto sanitario e soccorso in ambulanza), che tradizionalmente a Lavis inizia subito dopo la conclusione del corso base e che fornirà al gruppo i nuovi soccorritori che svolgano il servizio in ambulanza in convenzione con Trentino Emergenza.
Il tredicesimo corso per operatori sanitari del gruppo di Lavis, la cui data di inizio è prevista per metà aprile, sarà diretto da Elena Pedrotti, infermiera presso la Centrale operativa provinciale di Trentino Emergenza e amica di lunga data del nostro gruppo. Insieme a lei ci sarà anche un nutrito corpo docente, costituito da medici e infermieri che lavorano a vario titolo nelle strutture dell’azienda sanitaria del Trentino. Ad aggiungersi a questi sarà presente anche Davide Galassi, consigliere del Comitato provinciale della Cri e volontario storico del nostro gruppo, nonché uno dei responsabili dei vaccini contro il Covid-19 per l’associazione e neo laureato in scienze infermieristiche all’Università di Verona.
Responsabili del corso, che è aperto a tutti i volontari che abbiano già concluso il corso base, sono Michela Bonisolli, istruttore Tssa provinciale, e Manuela Rigo, delegata dell’area sanitaria del gruppo.
A differenza degli scorsi anni, quest’anno sono previste almeno due novità nella panoramica della formazione per il soccorso in ambulanza.
La prima, a cui ormai siamo abituati, è che il suo svolgimento sarà inizialmente online. Le lezioni pratiche sono state spostate tutte a data da definirsi, lasciando la priorità a quelle teoriche, che invece verranno svolte all’inizio del corso anziché essere intervallate come era consuetudine. Si comincerà quindi con la descrizione dei principali apparati del corpo umano, con le urgenze pediatriche (tra cui l’assistenza al parto), le reazioni allergiche e le situazioni di emergenza (incidente stradale, trauma, arresto cardiocircolatorio). In seguito, si passerà ad argomenti meno sanitari ma altrettanto importanti, come le norme di sicurezza, i dispositivi di protezione individuale e l’approccio relazionale al paziente.
La parte pratica includerà l’offerta formativa della Cri denominata “Full D”, in cui si riunisce in un’unica giornata intensiva la formazione per la rianimazione cardiopolmonare di base nell’adulto, nel bambino e nel lattante, e le manovre di disostruzione pediatrica.
La seconda innovazione è l’introduzione del libretto personale di tirocinio, già sperimentato con successo nei recenti corsi Tssa degli altri gruppi del Trentino. All’inizio del tirocinio in ambulanza, che normalmente inizia qualche mese dopo l’avvio del corso, ogni volontario riceverà un volumetto cartaceo dove verranno annotate le ore svolte e i progressi raggiunti.
Un corso innovativo, dunque, per formare una nuova generazione di soccorritori che daranno il loro contributo alla comunità per far fronte alle emergenze di carattere sanitario. (apa)