Videomaker cercansi
(pubblicato sul numero 27 di “Ti scrivo”)
Le statistiche dei social parlano chiaro, i video riescono a catturare maggior curiosità rispetto alle immagini fotografiche. Ma la produzione di un filmato, tra riprese e montaggio, implica più impegno e una competenza non comune che, chi fosse interessato, potrà acquisire in occasione del corso per videomaker che si terrà il 13 e 14 aprile a Marco di Rovereto
La rappresentazione in movimento, soprattutto se riferita alla realtà quotidiana, non ha bisogno di complicate interpretazioni: la videocamera cattura le stesse immagini che vedremmo se fossimo sul posto, l’aggiunta dell’audio a rendere ancor più realistica la scena. Una bella ripresa, con sottofondo musicale intonato alla scena, un montaggio efficace, sono gli ingredienti che, sui social, consentono ai video di piazzarsi ai primi posti per numero di visualizzazioni. Il rischio qual è? Che un lavoro artigianale, confezionato con tanta buona volontà ma lontano dalle regole base della comunicazione e della costruzione di un filmato, vanifichi tanto impegno e ottenga un effetto inverso a quello desiderato. Queste considerazioni hanno spinto il Comitato provinciale di Trento, e in particolare il Centro di formazione della Cri “Giorgio Tononi”, a progettare un corso espressamente dedicato a chi, tra i volontari del Trentino, aspiri a collaborare come videomaker alle attività di comunicazione in seno ai vari Comitati territoriali e rispettivi Gruppi, così come è accaduto lo scorso anno con il corso di comunicazione scritta e, più recentemente, con il corso di fotografia organizzato dal Comitato di Trento. Il Corso, come detto, si terrà nel secondo weekend di aprile a Marco di Rovereto. Due giorni di teoria e pratica che porteranno alla realizzazione di due filmati, uno didattico e uno promozionale, relativi all’attività del Nucleo provinciale Cbrn che in quei giorni si eserciterà al Campo provinciale di protezione civile. (gip)