Il telefono saponetta
Dopo un lungo anno di studio, è arrivato il momento per alcuni nuovi soccorritori di cimentarsi come leader di un equipaggio. Ed ecco che ti viene affidato il cellulare con il quale la centrale operativa si mette in comunicazione per eventuali emergenze. È uno di quelli vecchi, ma affidabili: d’altra parte mica serve Whatsapp per comunicare con la centrale. Lo appoggi davanti a dove sei seduto, sul tavolo o sulla giacca. Accanto, carta e penna per non lasciarsi scappare nessuna informazione. La colonna sonora è quella musichetta inquietante dello squalo…
Appena suona (e quella suoneria noi soccorritori la riconosciamo sempre) scatti per prenderlo e rispondere. Ti sembra di avere in mano una saponetta, che continua a saltellare senza riuscire a prenderla. Poi per fortuna si riesce ad afferrare. E si parte. (mr)