Ritorna nel centro di Lavis la tradizionale Fiera della Lazzera
(pubblicato sul numero tre di “Ti scrivo”)
La più antica manifestazione fieristica e popolare del Trentino, le cui origini risalgono al 1300, torna a Lavis nella giornata di domenica 2 aprile 2017. Un appuntamento molto atteso in cui più di 400 bancarelle invaderanno il paese e attireranno centinaia di visitatori da tutta la regione, ma anche molti turisti curiosi che desiderano scoprire e godere della bellezza delle merci esposte e della qualità dei prodotti enogastronomici tipici della Val d’Adige e del Trentino.
Come ogni anno, fra gli stand della fiera sarà possibile trovare anche quello della Croce Rossa di Lavis, nel quale verranno presentati e venduti i vari prodotti realizzati a mano dal team “Creatività”, un gruppo di volontari che realizza piccoli oggetti usando i materiali più diversi (lana, cotone, carta, legno, ecc.).
Il nome dell’evento deriva dall’antico casale del Comune di Meano. Era infatti intorno alla chiesetta di San Lazzaro che un tempo veniva allestita la fiera per festeggiare l’inizio della primavera. L’evento è infatti tradizionalmente legato alla stagione della fioritura perché un tempo era l’occasione per i contadini di acquistare le provvigioni per la famiglia e il maso, prima dell’inizio dei lavori nei campi. Verso il 1700 si cominciò ad avere un doppio mercato, ovvero in contemporanea era possibile recarsi alla fiera a San Lazzaro e a Lavis. I “banchetti” si estendevano anche sul ponte di legno coperto che univa le due sponde del Torrente Avisio.
Ancora oggi è una sagra che con bancarelle, giostre, vaso della fortuna, banda sociale, palloncini, giochi, eventi storico culturali riesce ad impressionare le centinaia di visitatori che, ogni anno, aspettano con lo stesso entusiasmo di un tempo questo tradizionale evento. (gm)