Defusing
Durante il pomeriggio, qui al campo, è stato organizzato un momento di cosiddetto “defusing”. Si tratta di un momento libero di condivisione per far uscire quello che in questi giorni abbiamo vissuto, sentito, visto e – inevitabilmente – portato dentro di noi. Come una spugna, la nostra coscienza deve essere ogni tanto strizzata per poter raccogliere nuova acqua e continuare ad essere efficiente: anche a noi volontari può capitare di aver bisogno di “strizzarci” e buttare fuori. Non siamo invincibili, non siamo super eroi. Siamo persone come quelle che stiamo supportando.
È stato un momento intenso in cui qualche nodo alla gola che in questi giorni ci ha messo alla prova, è stato condiviso e ci ha fatto davvero bene poterlo fare.
Il clima che si respira qui tra di noi è un qualcosa che è difficile descrivere, va vissuto. A volte ci si sente impotenti, non ci si rende conto che anche una piccola cosa porta sollievo, un grazie, un sorriso di gratitudine… fare da mangiare per qualcuno, servigli un piatto di pasta.
Anche queste sono le emozioni che vorremmo portare a chi sta leggendo in questi giorni questa storia. (ab)